Previsioni Mercato immobiliare post crisi

Previsioni Mercato immobiliare post crisi

É indubbio che la pandemia da Covid-19 e il lockdown abbiano avuto un impatto determinante sul mercato immobiliare. Al momento, non si è in grado di valutare appieno le conseguenze. Prevale l'incertezza, al punto che proprietari, locatori, acquirenti potenziali e investitori si chiedono se la congiuntura economica dovuta al coronavirus contribuirà ad un aumento o ad un abbassamento dei prezzi immobiliari nel prossimo quinquennio.

Quali sono le stime in riferimento alla reazione degli asset immobiliari all'instabilità del mercato, causata dalla pandemia?

I modelli econometrici mirano a prevedere l'andamento dei prezzi del mercato degli immobili dal 2021 sino al 2025. Si corre il rischio di valutare in modo impreciso l'impatto che avrà la pandemia sul mercato immobiliare nel prossimo quinquennio. Si potrebbe addirittura sottostimare la ripresa e i ricavi potenziali degli asset, appena acquistati.

L'emergenza da Covid-19 farà crollare i prezzi del mercato immobiliare?

Non si potrà parlare di crollo dei prezzi del mercato immobiliare, ma è probabile che questi saranno un po' più bassi. La pandemia da Covid-19 ha cambiato le dinamiche di mercato: si è registrato uno slittamento per le condizioni di acquisto, ma solo nel breve periodo. A lungo termine, infatti, la richiesta sugli immobili resterà sempre molto forte. Nelle grandi città, la domanda per case e appartamenti resterà sempre superiore all'offerta. Nello scenario post crisi, il trend potrebbe rimanere lo stesso. Il motivo è che, agli occhi degli investitori, gli immobili non perdono la loro attrattiva. Anche in crisi, l'acquisto di una casa viene visto come un investimento allettante.

Cosa dire sui prezzi degli immobili nei prossimi 5 anni?

Gli effetti provocati dalla pandemia non sono quelli della crisi dei mutui subprime, di fine 2006. I prestiti ad alti rischi finanziari, erogati dalle banche nei confronti di clienti insolventi, hanno rappresentato una speculazione finanziaria che ha avuto un impatto negativo sull'economia mondiale. Illo tempore, venne innescata la Grande Recessione, ossia il peggior scenario dai tempi della Grande Depressione che sconvolse l'economia sulla fine degli Anni '20.

Nello specifico, i cambiamenti riguarderanno il settore immobiliare molto più da vicino, visto che il mondo del lavoro e della scuola, la mobilità, il settore del turismo e della cultura dovranno essere riprogettati.

Tuttavia, a fronte di ogni crisi, si nascondono sempre opportunità: fra le esigenze a cui i titolari di immobili residenziali prestano maggiore importanza, vi sono lo sviluppo sostenibile, il green e lo smart living. I prezzi degli immobili potrebbero apparire più bassi, anche se di poco. É probabile che i canoni si riallineino alla situazione antecedente alla pandemia. Il tutto, chiaramente, quando il funzionamento delle attività ritornerà alla normalità.

Rimandare o meno l'acquisto o la vendita di un immobile nel prossimo quinquennio?

Uno degli interrogativi più gettonati nel prossimo quinquennio fra i locatari, gli investitori e i proprietari di case sarà se è opportuno o meno di rimandare l'acquisto o la vendita di un immobile. Ha senso investire in un momento in cui lo scenario economico è incerto?

Gli analisti tranquillizzano chi ha una certa liquidità da parte, pronta per essere investita in un immobile: l'acquisto o la vendita immobiliare non avrà limitazioni in questa fase delicata. Prova lampante è che i tassi di interesse restano tuttora bassi. Certo, chi può negare che vi siano meno transazioni rispetto al passato? Il lockdown e i divieti rappresentano un ostacolo serio, ma necessario, per quanto riguarda le operazioni di intermediazione. Visitare un immobile non è semplice come in passato, visti i rigidi criteri e le condizioni di sicurezza a cui è opportuno adeguarsi.

Ottenere un prestito in questi tempi, è un miraggio. Superato il momento di difficoltà attuale, il business si riprenderà e si vedranno importanti effetti di recupero.

Come cambierà la vendita di un immobile nel prossimo quinquennio?

Per via della pandemia da Covid-19, vendere un immobile come si faceva in passato, è oggi impossibile. Vendere il proprio immobile nella più totale sicurezza sarà una delle sfide future che i proprietari di case dovranno affrontare. Idem gli agenti immobiliari. Le panoramiche virtuali in 3D, realizzate grazie all'ausilio di telecamere a 360° di ultima generazione, permetteranno agli acquirenti potenziali di effettuare visite virtuali, realistiche come se si avesse accesso ai locali.

Conclusioni

Al momento, si registra una forte richiesta per l'acquisto di spazi residenziali, specie nelle grandi città. Ecco spiegati i motivi per cui i prezzi di vendita e di locazione degli immobili sono saliti. La domanda resta tuttora superiore all'offerta e le ditte di costruzioni non sono state in grado di risolvere il problema. Nonostante il forte impatto del coronavirus, l'interesse per gli spazi residenziali dei centri urbani rimane vivo.

La diminuzione dei prezzi di case e appartamenti, seppur minima, potrebbe dipendere comunque non solo dalla pandemia, ma anche dalla precedente situazione del mercato immobiliare.

Il terzo trimestre del 2021 sarà la prova del nove: è proprio qui che si potrà saperne di più circa l'andamento dei prezzi. Una cosa, però, è certa: gli italiani amano investire sul mattone. Anche in tempi di crisi, acquistare casa è un investimento a tutti gli effetti.

casaweb.biz


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